In occasione della Giornata internazionale della donna, Edilimpianti Trieste rinnova il proprio impegno verso un ambiente di lavoro più equo e inclusivo. L’azienda ha avviato il percorso per ottenere la Certificazione della parità di genere secondo la norma UNI/PdR 125:2022, un riconoscimento che mira a garantire pari opportunità di crescita e valorizzazione delle competenze senza distinzione di genere.
Secondo la dottoressa Federica Franchi, responsabile dell’ufficio amministrazione e contabilità di Edilimpianti Trieste, si tratta di un passo fondamentale per l’azienda, un traguardo che va oltre la semplice conformità normativa per diventare parte integrante di una cultura aziendale orientata all’inclusione. “Oggi, 8 marzo, vogliamo dedicare un pensiero a tutte le donne che ogni giorno contribuiscono con il loro talento e la loro determinazione a rendere il mondo più equo – ha detto -. Edilimpianti ed Edil Group hanno deciso di ottenere una certificazione importante che è quella della parità di genere. Stiamo lavorando per ottenere questo riconoscimento che noi riteniamo essere fondamentale e una pietra miliare nello sviluppo dell’azienda.”
La certificazione UNI/PdR 125:2022 definisce indicatori chiave per rafforzare la parità di genere nelle organizzazioni. L’ obiettivo è favorire un sistema di gestione che intervenga su diversi livelli aziendali, dalla governance alla gestione delle risorse umane, promuovendo una cultura che garantisca equità nei percorsi di carriera, nelle politiche di retribuzione e nella conciliazione tra vita professionale e privata. Il settore dell’edilizia, tradizionalmente a prevalenza maschile, può trarre un forte impulso da iniziative di questo tipo, favorendo un cambiamento concreto nelle dinamiche lavorative e creando spazi più inclusivi.
In un mercato del lavoro sempre più orientato alla sostenibilità sociale, investire nella parità di genere significa anche rafforzare la competitività aziendale. Un ambiente di lavoro equo e accessibile a tutti consente di attrarre e trattenere talenti, migliorando il clima interno e la produttività complessiva. Per le aziende del settore edile, che negli ultimi anni stanno affrontando una trasformazione significativa, adottare modelli inclusivi rappresenta una strategia vincente per crescere in maniera responsabile e allinearsi agli standard più avanzati.
Il percorso verso la certificazione non è solo un traguardo simbolico, ma un processo che richiede un impegno costante e azioni concrete. Edilimpianti Trieste sta lavorando per integrare i principi della UNI/PdR 125:2022 nella sua organizzazione, garantendo che la parità di genere non resti un concetto astratto, ma si traduca in pratiche quotidiane capaci di generare un impatto reale. Per l’azienda, ottenere questa certificazione non è solo un riconoscimento formale, ma un’opportunità per consolidare un modello di impresa capace di attrarre talenti, valorizzare le competenze e promuovere uno sviluppo sostenibile e responsabile.