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Massimo Leschiutta general manager di Edilimpianti Trieste

Espansione e innovazione: la visione di Edilimpianti Trieste

Edilimpianti Trieste è una realtà consolidata nel settore delle costruzioni edili e dell’impiantistica, con una forte presenza nel mercato immobiliare e una visione orientata alla sostenibilità e all’innovazione. Fondata nel 2014, l’azienda è cresciuta rapidamente, distinguendosi per la capacità di anticipare le tendenze di mercato e offrire soluzioni di alta qualità. Edilimpianti si occupa principalmente di riqualificazione urbana, nuove costruzioni, impianti tecnologici e ristrutturazioni, cercando di trasformare gli spazi con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla vivibilità.

Lo conferma Massimo Leschiutta, general manager di Edilimpianti, la cui visione strategica punta all’espansione territoriale e al consolidamento della leadership nel settore. Esperienza e un approccio innovativo hanno permesso a Edilimpianti di svilupparsi a livello locale e non solo, con traguardi sfidanti che mirano a rafforzare la posizione dell’azienda come leader nel settore edile e impiantistico.

In che direzione si sta espandendo Edilimpianti?

Edilimpianti ha scelto un asse che collega virtualmente Trieste a Milano come prima fase della sua espansione ed in questo senso abbiamo individuato alcune posizioni strategiche lungo questo percorso.

Quali sono le posizioni strategiche che avete individuato?

Attualmente stiamo eseguendo un importante intervento a Vicenza: un’operazione che rappresenta la prima “bandiera” sul territorio veneto, un’area di grande sviluppo e parallelamente stiamo portando a closing un progetto immobiliare su Treviso, con l’intento di consolidare ulteriormente la nostra presenza nel Veneto.

E su Milano?

Abbiamo collaborato a un appalto pubblico a Milano in team con Cimolai. È stata un’esperienza che ci ha permesso di capire meglio le dinamiche operative del territorio. Vogliamo stabilire una presenza concreta e duratura in queste aree, con la prospettiva futura di espanderci anche in Emilia Romagna.

Quali sono i traguardi di Edilimpianti in termini di espansione?

I nostri traguardi sono sfidanti. Prevediamo di raggiungere un fatturato di 100 milioni di euro entro il 2027-2028 e, per farlo, è necessario operare su scala nazionale. Non possiamo limitarci al nostro territorio locale. Questo comporta una sfida importante: uscire dalla nostra “zona di comfort” e affrontare la complessità di territori nuovi. È per questo che stiamo investendo nella strutturazione dell’azienda, sia a livello manageriale che operativo, per prepararci a queste sfide.

Come state affrontando le sfide legate alla crescita aziendale?

La crescita porta con sé una serie di complicazioni strutturali, specialmente quando si esce da territori noti. Il nostro sforzo maggiore è quello di strutturare l’azienda in modo tale da essere pronti per affrontare questa sfida. Stiamo rafforzando la nostra squadra manageriale e operativa per essere in grado di supportare l’espansione. Quest’anno è stato dedicato principalmente alla stabilizzazione dei volumi e alla riorganizzazione interna, in modo da poter compiere un ulteriore passo in avanti verso i nostri traguardi.

Edilimpianti sta affrontando un periodo di evoluzione e trasformazione, con l’obiettivo di espandere la propria presenza a livello nazionale e consolidare la propria leadership. L’attenzione alla sostenibilità, l’innovazione e la strutturazione aziendale sono i pilastri su cui si basa questa espansione. Grazie alla visione strategica  e all’impegno del team, Edilimpianti vuole essere un punto di riferimento nel settore delle costruzioni e impiantistica, contribuendo attivamente alla riqualificazione e al miglioramento delle comunità.

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