Digital twin per la sicurezza nei cantieri, passaggio generazionale in azienda, i trend che stanno impattando il tessuto socioeconomico globale. Si è parlato di questo e tanto altro all’evento che si è tenuto al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste “Top 500 | Trieste” organizzato dal Gruppo NEM, dal titolo “Reagire al grande caos. La ricerca di nuovi mercati”. Una serata di confronto sulle sfide e opportunità per le aziende del territorio, attraverso il dialogo tra esponenti del mondo imprenditoriale, esperti di settore e giornalisti.
Gianluca Toschi, ricercatore senior della Fondazione Nord Est, ha presentato le performance delle migliori aziende locali, evidenziando i risultati raggiunti nonostante le difficoltà economiche degli ultimi anni. Alessia Antinori, presidente Jermann e vicepresidente Marchesi Antinori, ha poi condiviso la sua esperienza durante un dialogo condotto da Luca Piana, vicedirettore dei quotidiani Nord Est Multimedia, sottolineando l’importanza di innovazione e diversificazione per affrontare i cambiamenti di mercato.
Tra gli altri, sono intervenuti Claudio Cisilino del gruppo Fincantieri ed Elisa Zamò del gruppo Ilcam, che hanno discusso il ruolo della sostenibilità delle operazioni aziendali. Simona Gastaldello di Unicredit, insieme a Enrico Pacorini del gruppo Pacorini e Sebastiano Saccani, co-fondatore di Aindo, ha affrontato il tema delle strategie di corporate development nel Nord Est.
L’evento si è concluso con un dialogo tra Michelangelo Agrusti, presidente Confindustria Alto Adriatico e Luca Piana, vicedirettore quotidiani Nord Est Multimedia, che hanno esaminato i dati della realtà economica e imprenditoriale contemporanea che necessita di uno sguardo radicalmente mutato verso il futuro.
Edilimpianti – che si è posizionata 183esima tra le 500 aziende selezionate – ha seguito da vicino l’evento confermando ancora una volta l’importanza di momenti di dialogo come questo, soprattutto per costruire un nuovo futuro per il territorio. Da anni, l’azienda opera con l’obiettivo di migliorare il tessuto urbano, investendo risorse e competenze per trasformare aree dismesse e degradate in spazi vitali e sostenibili. Edilimpianti mira a consolidare ulteriormente il proprio ruolo come promotore di sviluppo urbano della città e del benessere dei suoi abitanti: proprio per questo nel 2024 l’azienda ha intrapreso un percorso per ottenere lo status di Società Benefit, un traguardo che segnerà formalmente l’impegno verso la responsabilità sociale d’impresa.
“Siamo felici e orgogliosi per le persone che lavorano all’interno dell’azienda e che rappresentano il nostro cuore pulsante – ha detto Gianmaria Franza, consigliere delegato di Edilgroup, società capogruppo – Per noi il rispetto della sostenibilità è al primo posto e continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni. Edilimpianti e tutto il gruppo stanno investendo verso una traiettoria tecnologica con una particolare attenzione rivolta al futuro del settore real estate. Prossimamente saremo pronti a condividere le novità che riguardano Edilimpianti Trieste e le altre società del gruppo in tema di innovazione tecnologica, continuando ad integrare i criteri ESG consci del traguardo che a breve raggiungeremo con il passaggio a Società Benefit”.